- Da quand’è che è sensitiva
e contattista?
La mia storia inizialmente è stata come
tante altre, una storia di sensitiva e contattista telepatica. Avevo 7
anni quando già notavo nelle persone un alone di energia attorno
al corpo e, se più avanti queste energie si impoverivano ad alcune
persone, col tempo scoprivo che avevano avuto seri problemi. Pensavo che
tutti vedessero ciò che notavo io, ma su questo non ebbi mai risposta
affermativa da parte delle mie coetanee. Passò del tempo e un giorno
chiesi alla mia nonna paterna cosa mi stesse accadendo: lei mi rassicurò
dicendomi che anche altre mie nonne avevano avuto questi doni, e aggiunse:
“Vedrai, da lassù quando sarai pronta ti daranno delle spiegazioni,
e ricorda che il Signore non dà ciò che un essere umano
non può sopportare”: devo sottolineare che mia nonna era
molto religiosa.
- Come lo è diventata? Lo è sempre stata?
Il mio primo contatto telepatico l’ho avuto
con il mio Spirito Guida Emanuele a 16 anni. I miei emisferi cerebrali
divennero luminosi e la Voce proveniva dall’esterno, era dolce,
armoniosa, la Luce sembrava un piccolo canale tra due dimensioni parallele;
posso affermare che non ebbi paura, anzi, mi meravigliai chiedendo a me
stessa: perché tutto questo? Successivamente, il mio Spirito Guida
Emanuele mi spiegò tante cose e cominciai a scrivere tutto questo.
Erano e sono tuttora insegnamenti, oppure avvertimenti, per migliorare
la qualità della vita dell’essere umano.
- Siamo soli nell’universo?
Non siamo soli nell’Universo, e tante persone
ricevono informazioni in varie tipologie di contatti: sono e siamo tutte
persone semplici e forse è per questo che queste "Creature",
esseri trapassati e non, comunicano di più con i semplici che non
con gli scienziati.
- Esiste un mondo o una dimensione parallela
alla nostra? Un mondo ultraterreno?
Esistono dimensioni parallele e varie destinazioni
per le anime, a seconda della loro evoluzione nelle loro azioni nei vari
momenti della loro vita. Il corpo fisico alla dipartita rimane alla terra:
l’anima resta per alcuni giorni vicino ad esso, prima di entrare
in una dimensione di stallo per un breve periodo, potendo riguardare tutto
l’operato della propria vita. Poi esiste la possibilità,
con il libero arbitrio, di ritornare per migliorare e fare altro ancora.
Proseguire nella dimensione del Sacro e diventare maestro di vita per
dialogare con l’Archetipo che esiste in ognuno di noi: Ci sono molte
e molte cose da dire in questo contesto. Ad esempio, ci sono delle anime
che vagano per anni sulla terra a causa di morti premature: alcune di
loro si fanno vedere ed esistono varie testimonianze di questo.
- Ha contatti con spiriti? Anime di
trapassati?
Sì. Io non li chiamo spiriti: sono maestri
di vita del passato e si inseriscono nella nostra “lunghezza d’onda”
emisferica, chiamiamolo "canale". Tutti abbiamo dalla nascita
uno Spirito Guida, un Angelo, qualcuno che ci ama, l’intuizione,
la sensibilità, l’apertura di coscienza è in noi,
e tutti siamo ed eravamo telepatici. Molte volte si avvertono delle sensazioni,
ma noi a questo non diamo peso, non ci chiediamo che cosa sia.
- In che modo? Con che frequenza?
Sono loro che mi chiamano e, trapassati e non,
con molta umiltà chiedono la mia disponibilità, e sempre
mi lasciano tanta pace, anche se a volte le cose sono un po’ pesanti,
dicono solamente la realtà: di barzellette ne sentiamo tante e
penso che sia arrivato il momento di guardare da vicino ciò che
succede al nostro pianeta: la Terra.
- Ci parli del suo incontro con gli “esseri
di luce”?
Il filmato girato ad Amatlan, in Messico, l’11
settembre 2003 è stato originato da una “soffiata cosmica”
dei miei amici Neuronice, e Rhaam, circa un paio di anni prima. La registrazione
mostra i Corpi di Luce che fanno parte della Mente Cosmica, puro Plasma
in movimento, Energia Vitale, condensato di memorie che a parole è
difficile descrivere: tutto questo fu possibile grazie al ricercatore
Luciano Gasparini.
- Sono esseri provenienti da altri mondi? Chi sono? Da dove vengono?
Queste Creature di mondi lontani, all’inizio
mi comunicavano da Andromeda, ora da Orione, dalla stella Zeta, Sirio,
Cassiopea, ma potrebbero essere anche fuori dalla mia porta, da quanto
li sento vicini. Noi non conosciamo tutto l’Universo, e neanche
loro. Hanno scoperto da poco il 7° Parallelo continuando a “navigare”:
solo pochi giorni fa mi hanno comunicato telepaticamente di aver visto,
chiamiamola così, una nuova “porta”, che conduce in
un Universo sconosciuto e al più presto, appena mi sarà
possibile, avrò dei dettagli su questa Loro nuova scoperta. Non
sono dalla mattina alla sera in comunicazione con me, ma ogni giorno c’è
il saluto nel segno di un rispetto reciproco. Io li ho visti: non sono
una bellezza, ma ciò che essi esprimono li fanno apparire meravigliosi.
Noi siamo più belli, ma ciò che esprime il nostro interno
a volte rassomiglia a delle brutture: c’è questo contrasto.
- Cosa vogliono?
Da noi non vogliono nulla, anzi sono i guardiani
del nostro sonno, dispiaciuti che la Terra, questo gioiellino Cosmico,
sia ammalata, e i suoi abitanti poco amorevoli tra loro. Se loro dirottano
le meteore in luoghi non abitati, oppure le disintegrano nella zio,
perché noi che siamo gli eredi della terra non riflettiamo sul
da farsi per salvaguardarla? Non siamo soli, ricordatevelo! L’uomo
non vuole essere secondo a nessuno, e tutto ciò che accade attorno
a noi è opera nostra, e di conseguenza la ciclicità planetaria,
essendo ammalata, ha perso i suoi bio-ritmi originari.
- Cosa ne pensa dei crop circles?
I cerchi nel grano sono una meraviglia e molti
studiosi ci lavorano: peccato che non ci sia un accordo tra di loro, perché
sono messaggi dal cielo e i Corpi di Luce ci hanno fornito la chiave per
decodificarli.
- Perché non si rivelano a noi chiaramente?
Queste “creature” si vedranno, da molto
tempo vengono sulla terra, non sono quasi mai usciti dalla vita dell’uomo.
Porteranno un contributo alla Terra come lo diedero centinaia di migliaia
di anni addietro dopo una totale glaciazione, aiutando l’uomo a
rimettersi in piedi, e dopo sono usciti di scena per varie incomprensioni
da parte degli uomini
.
- Cosa può dirci dell’attentato
alle Torri Gemelle dell’11 settembre 2001?
11 settembre è una data che nessuno dimenticherà,
con tutto ciò che ne consegue.
- Perché gli spiriti non fanno nulla
per evitare queste catastrofi? Perché non ci aiutano a vivere meglio?
Oppure lo fanno, ma non ce ne accorgiamo?
Nei messaggi che ricevetti, si parlava di terremoto
e inondazioni e di una marea di fango che avrebbe coperto varie regioni,
che avrebbero messo in ginocchio vari stati compresi gli Stati Uniti,
e questo purtroppo sta accadendo; e anche da noi ci saranno paesi e città
costrette ad evacuare, per una serie di problemi e malattie sconosciute,
causate da batteri killer: molte di queste informazioni sono state pubblicate
nel primo libro, stampato in proprio nel giugno 2001, dal titolo “Gli
Strumenti dell’Energia Primaria”. Mi riallaccio all’11
settembre, ai Corpi di Luce: questi messaggi che essi contengono sono
riferiti a tutti i popoli della Terra, ora ci stiamo lavorando. Per la
cronaca, io con il mio gruppo siamo l’area 11 di contatto sulla
Terra con gli amici del Cosmo, e di queste aree ce ne sono parecchie.
- Crede in Dio?
Credo in Dio, lo Spirito è una parte di
Lui e tutti ritorneremo da dove siamo venuti, noi siamo un piccolo puntino
nell’Universo, voluti da una Mente Eccelsa.
- Cosa ci dice delle apparizioni mariane?
Per quanto riguarda le apparizioni Mariane, penso
che anche questi segni contribuiscano a creare la fede in ogni uomo, e
non capisco perché gli esseri umani facciano errori in ogni cosa!
- Ci può riassumere in breve il contenuto
del suo libro?
Il libro scritto a quattro mani, "Gli Archetipi
Raccontano il Mistero dei Cerchi nel Grano", è veramente interessante,
da leggere, edito dalla M.I.R., con la competente prefazione dell’amico
Lissoni Alfredo.
- Ha altro da dirci?
Lascio per ultimo la mia esperienza con l’amico
extraterrestre: ero nella mia casa, il 22/12/1995, alle ore 22,00 circa,
quando all’improvviso un bagliore illuminò a giorno la mia
stanza, e la voce di Neuronice mi disse: “Se puoi, scendi in giardino
e vedrai una cosa insolita”. Scesi nel giardino e vidi un veicolo
di forma cilindrica con tre “zampe” o supporti, alzati di
poco rispetto alla superficie della terra, vidi queste creature. A questo
episodio accennai inutilmente più volte in alcune interviste: evidentemente
i tempi non erano maturi, ma spero che questa volta esista la possibilità
di raccontarlo.
Grazie mille per la sua disponibilità.
Grazie per la vostra collaborazione.
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